Il Galletto 160 cc Secondo Tipo

Dalla matricola 15312001 alla matricola 16330200
(con alcuni salti di matricola).


Il passaggio al Secondo Tipo del Galletto 160 è legato alla necessità di adeguare la motocicletta ai gusti del mercato che, in quegli anni, dimostra di privilegiare al posto del cambio a puntale l’applicazione di una leva a bilanciere di stampo decisamente più motociclistica.
Il passaggio avviene dalla matricola 15312001.
La modifica prevede non solo il montaggio della leva del cambio a bilanciere, ma anche una diversa meccanica del selettore del cambio che resta collocato sul dorso del motore.

Il bilanciere si caratterizza per la forma a falce nella parte posteriore.
E’ possibile trovarlo sia cromato che finito di fusione e brunito.
La spiegazione si trova nelle vicende storiche di quegli anni: nel 1952 le difficoltà a reperire il cromo sul mercato internazionale a causa del conflitto coreano influenzarono molte delle caratteristiche di finitura della produzione della Moto Guzzi e in generale di tutta l’industria nazionale.

Dopo la versione iniziale del 160 Primo Tipo, sul 160 vengono montati carter paramotore di diversa sagoma.
Dal numero di matricola 15312001 sino alla 19301000 i due carterini laterali acquistano una forma diversa nella parte che interessa la presa d’aria del carburatore.
Anziché il foro netto dei primi tipi, sulla periferia si trova la sede di una guarnizione in gomma deputata a garantire l’accesso dell’aria esclusivamente da una zona riparata da turbolenze e da polvere, ossia dall’interno del carter motore stesso.

Nel Galletto 160 Secondo Tipo i paragambe restano diritti, mentre il cruscotto è il classico piccolo, quadrato, verniciato in nero brillante.

Sul Galletto Secondo Tipo, fino alla matricola 15342000 è stata montata la stampella laterale per il posteggio del veicolo.
Molti esemplari mostrano tuttavia il cavalletto centrale, montato evidentemente, come optional. Il cavalletto centrale del resto si trova di serie dalla matricola 15342001 in poi.

Tra le caratteristiche del motore fa fatto notare come i primo motori del secondo tipo avesse la sede del filetto del perno del bilanciere non nervato.
Dopo pochi esemplari la stessa sede riportata sul carter motore destro si trova con delle robuste nervature di rinforzo.
Questo appare essere un tratto distintivo dei primi motori realizzati.
.
- Dossier Galletto 160 cc -

Related Posts with Thumbnails